Il funzionamento del cervello

Era da un po' che volevo fare questo post, ma come al solito rimando, rimando e rimando. Oggi ne è capitata una simile, quindi è momento di mettere per iscritto prima che mi dimentichi.

Qualche mese fa, passo in cucina per andare a prendere un po' d'acqua. Mia madre guardava qualcosa tipo "La vita in diretta" o "Pomeriggio 5". Mi fermo 3 secondi per "spidanciulare" sugli ospiti presenti. Vedo una faccia nota.

Io: "Ma questa è... è..."
Mamma: "E' una cantante, sta raccontato la sua esperienza di bulimica"
I: "Sì... è... ... Yuyu! Cantava... cantava... boh, non mi ricordo."

E buona lì. Sono andato a bere, sono tornato a pc e soprattutto, mi sono dimenticato di aver visto qualcosa o qualcuno in tv.

Due o tre giorni dopo mi ritrovo in cucina a canticchiare una canzone: "Mon petì garson, tù là vì garson". E all'istante mi ritorna in mente quello che vidi in televisione qualche giorno prima.

Analizziamo. Il mio cervello si è tenuto da qualche parte il ricordo che non mi ricordavo che cosa cantava lei, in assoluto silenzio lo ha elaborato, ha frugato nella mia memoria senza farsi accorgere e senza lasciare traccia, poi all'improvviso ha tirato fuori il frutto della sua ricerca.

Il nostro cervello ha un modo a dir poco affascinante di funzionare!

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La seconda cosa è successa oggi.

Proprio ieri ho fatto una di quelle solite catene di ricordi, che è finita su "Rapido" programma di Italia1 dei sabato pomeriggi del 2000, presentato da Petra Loreggian, che dopo Rapido e lo spot Tim (insieme a Gaia Bermani Amaral e un'altra che non ricordo e non è importante sapere) non si è più vista in tv.
Quindi mi son chiesto: "Chissà com'è adesso Petra?" e sono andato a cercare sue foto. Sono passato per il suo sito ufficiale e ho spulciato Google Images.

E buona lì.

Oggi vado a guardare il daytime del Grande Fratello, e chi c'era ospite a Domenica 5???

Analizziamo. Veggenza, vedenza oppure scrivo io il futuro?